“L’accordo raggiunto nella Cop 28 di Dubai sull’obiettivo emissioni zero entro il 2050 rappresenta una svolta storica per il pianeta. Per centrare il traguardo sarà necessaria una grande comunità d’intenti tra le Nazioni, in primo luogo tra Cina e Stati Uniti.
L’accordo rappresenta una occasione unica anche per l’Italia, che ha l’opportunità di rendersi davvero moderna. Non dovremo però sbagliare nulla dal punto di vista delle scelte strategiche, come la transizione energetica, la scelte delle nuove fonti di approvvigionamento, gli investimenti in tecnologia e ricerca. E’ una sfida per tutti, anche per le imprese.
Ma lo Stato dovrà essere capace di accompagnarle in questo processo di trasformazione e transizione. Se ciò avverrà avremo imprese più moderne e competitive, in grado di creare ricchezza e lavoro per le famiglie. Altrimenti il nostro Paese sarà relegato ai margini. Questo vale anche per il settore della logistica e del trasporto, per cui occorrono scelte strategiche lungimiranti e investimenti per consentire il rinnovamento green dei mezzi di lavoro. Siamo fiduciosi che il nostro Paese saprà essere all’altezza della sfida”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, società leader nel settore del trasporto, della logistica e del facility management.