“La fotografia dell’Istat sui dati demografici del nostro Paese è drammatica. In Italia nascono solo sei bambini ogni mille abitanti, la natalità quindi continua a diminuire, soprattutto al Nord. Ciò nel medio-lungo periodo avrà effetti devastanti sull’economia nazionale e sulla tenuta dei conti pubblici, perché il sistema previdenziale, già in crisi a causa del crollo demografico e dell’aumento della vita media, non potrà più reggere e dovrà prendere misure drastiche. In parole povere: si andrà in pensione più tardi. Con evidenti ripercussioni anche sulle imprese. Ma anche il mondo della scuola subirà le conseguenze di un calo demografico ormai incessante. E’ evidente che servono politiche in grado di sostenere le famiglie e incentivare la natalità. Se l’aumento dell’età in cui si diventa genitori è un dato ormai caratteristico della nostra società, allo stesso modo è evidente come sia sempre più difficile conciliare maternità, e genitorialità in generale, e lavoro. Serve un nuovo patto tra parti datoriali, parti sociali e governo per studiare e mettere in atto politiche famigliari in grado di sostenere l’incremento delle nascite, perché senza aumento demografico non può esserci sviluppo. Feoli è pronta a fare la propria parte: le aziende nostre associate mettono al primo posto proprio la conciliazione del lavoro con la vita familiare. Insieme si può e si deve fare sistema”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, azienda leader nel settore della logistica, dei trasporti e del facility management.