“I nuovi rincari dei prezzi del carburante, che si stanno verificando indistintamente su autostrade e strade extraurbane così come in città, rischiano di essere una nuova mazzata per migliaia di famiglie. Mentre si lavora sul Def e si para di una lieve crescita dell’1%, questo nuovo rincaro di diesel e benzina rischia di passare sotto silenzio, sebbene possa avere effetti devastanti. Gli aumenti del carburante colpiranno inevitabilmente la grande distribuzione, il trasporto merci, i trasporti ultimo miglio, con la conseguenza che tutto ciò potrebbe portare a un nuovo aumento dei prezzi al consumo proprio ora che l’inflazione sta finalmente calando. La ripresa economica, insomma, rischia di essere compromessa. Serve un intervento che possa fermare questa impennata dei prezzi dei carburanti a tutela delle imprese, dei lavoratori, dei consumatori e delle famiglie”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, azienda leader nel settore della logistica, dei trasporti e del facility management.