“La crisi nel Canale di Suez rischia di bloccare i trasporti e gli approvvigionamenti e di paralizzare migliaia di aziende. Il nostro sistema economico dipende dalla logistica e senza l’accesso al Mediterraneo da Suez le nostre imprese rischiano di pagare prezzi altissimi su componentistica, componenti elettronici, costo del carburante. Una crisi che inevitabilmente finirà col produrre un aumento dei costi di produzione e un’impennata dei prezzi al consumo, impoverendo il potere d’acquisto delle famiglie già duramente fiaccato dalle crisi scaturite da pandemia e guerra in Ucraina. Il Mediterraneo e il Medio Oriente sono centrali per il nostro Paese. A questo proposito riponiamo grandi aspettative nella missione Ue nel Maro Rosso che vede l’Italia impegnata insieme alla Francia e alla Germania”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, società leader nel settore del trasporto, della logistica e del facility management.
Immagine di copertina: © Mmelouk, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons